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::: RUGGERO SCANDIUZZI

E' gia diversi anni che Ruggero Scandiuzzi è salito all'Empireo dei grandi della musica da ballo diventandone uno dei grandi protagonisti.

Uno stuolo di fans molto legati a lui di tutte le età lo segue in ogni locale da ballo di tutta Italia, serate da tutto esaurito, calendari di lavoro stracolmi, ottimo successo di vendita, questa la potremmo definire la sua carta di identità artistica, il successo con la 'S' maiuscola è tuttavia arrivato dopo anni di gavetta e lavoro.

Ma andiamo con ordine.

ESORDI
Nel 1969 la prima vittoria al "Concorso voci nuove" di Castiglione delle Stiviere (MANTOVA).
In seguito vince numerose edizioni del "Concorso voci nuove":
"Calice d'oro" al "Concorso voci nuove" di Guidizzolo (MN)
"Concorso voci nuove" di Isola della scala (VR)
"Concorso voci nuove" di Riviera degli Ulivi Bardolino (VR) 26 marzo 1970
"Concorso voci nuove" Serie Professionisti "ERCOLE D'ORO" ad Asola (MN) Marzo 1971
"Concorso voci nuove" Serie Professionisti "ERCOLE D'ORO" ad Asola (MN) Marzo 1972
"Festival canoro" di Correzzo (VR)
Nel 1970 partecipa al Concorso Canoro di Castrocaro Terme in onda su Rai 1, fortemente voluto da Gianni Ravera dove si piazza al terzo posto su 3000 cantanti.
E' la volta poi di 7 Voci, mitico programma condotto da Pippo Baudo, dove, sempre da solista, viene chiamato come ospite.

ARRIVA IL SUCCESSO!
Nel 1974 molto prolifero per la nascita di gruppi musicali, insieme ad un suo caro amico, Ruggero decide di formare un gruppo musicale, così tanto per divertirsi. Il gruppo fu battezzato 'Ruggero e i gangsters' .
Questo loro divertimento continuò fino al 1981 in cui notarono che il 'divertimento' era diventato qualcosa di più. Tuttavia c'era da prendere la decisione a quale identità musicale era meglio legarsi. La scelta cadde su quella più consona a tutti e due, la melodia tutta italiana. Vollero quindi adeguare il nome del gruppo che divenne di fatto 'Ruggero e Guido'.
La coppia di amici con al seguito un bel gruppo di musicisti in grado di soddisfare tutte le esigenze canore, dal 'divertimento' divennero professionisti della musica. Tra un successo e l'altro nelle varie sale da ballo in gruppo 'Ruggero e Guido' nel 1994 venne chiamato da Maurizio Seimandi nella sua 'Superclassifica Show' programma televisivo in onda su Canale 5 molto in voga all'epoca.
Nel Gennaio del 1996 il gruppo partecipò al Festival delle orchestre "italia in musica"condotto da Claudio Lippi e Maria Giovanna Elmi in onda su Tele Montecarlo dove riscosse un notevole successo.
Successivamente, i fatti della vita, i due grandi amici giungono ad una pacifica separazione professionale. Guido sceglie di cambiare completamente vita, mentre Ruggero sente che la musica è decisamente un qualcosa che gli parte dal cuore e non può certo lasciarla ora che conosce le sue capacità canore.
Nel 1997 forma quindi l'orchestra 'Ruggero Scandiuzzi'. Orchestra che tuttora guida sera dopo sera in continui successi nel modo della musica da ballo.
Nel 1998 si vede consegnare l'ambito 'Disco d'Oro' ed in tutti i suoi dischi ci sono sempre brani che sono rimasti ben scolpiti nella memoria dei suoi innumerevoli fans. Ruggero Scandiuzzi non può che essere soddisfatto di ciò che la vita gli ha riservato anche perchè i riconoscimenti non sono mancati: è stato Cantante dell'anno ed è stato più volte premiato con il 'Telefono d'Oro' ed il 'Microfono d'Oro'.
Nel 2001 partecipa a 'Ballo Amore e Fantasia', andata in onda su Rete 4. La trasmissione, che ha visto come concorrenti le più grandi orchestre accompagnate da numerosi personaggi del mondo della canzone italiana, era condotta da Emanuela Folliero e Angelo Zibetti (Angelotto) di Radio Studio Zeta.
Molti sono i gli album incisi, tra più famosi ricordiamo: Innamorato, Amore testardo, Non dirmi addio, Applausi in paradiso, Occhi fieri, L'angelo del sorriso, Notte speciale, Giramondo, Un angolo di eternità, Parole d'amore, Io le canto così, Sei speciale, Strega gitana e, ultimissimo, Fiume.
Oltre a tutto questo successo canoro si aggiunge una stupenda famiglia formata dalla moglie Wilma (si sa che dietro ad un uomo di successo c'è sempre una grande donna) e due figli Davide ed Eleonora. Famiglia alla quale il nostro Ruggero è molto legato infatti si confessa: "il momento più critico di questo mestiere è quando devi uscire di casa per raggiungere una località lontana mentre te ne staresti lì tranquillo con la tua famiglia. Poi per fortuna quando sali sul palco senti tutto il calore del pubblico che ti trascina e ti entusiasma".

E' questo che succede tutte le sere!